mercoledì 30 maggio 2018

Anubis di Stargate.SG1 nasce su Amazing Stories nel 1945

Su Amazing Stories del Settembre del 1945 fu pubblicata la novella di fantascienza "Don't look behind you" di R.Casey, dove l'autore assieme all'illustratore Akoum danno vita ad Anubis, l'entità ostile presente nelle serie avanzate di Stargate SG1.
A me pare evidente che più si scava nel passato delle "pulp mags" più si scopre che gli sceneggiatori delle più note saghe di fantascienza non hanno inventato niente, ma hanno solo scopiazzato e permutato a mani basse, idee e plot altrui. 
La fantascienza moderna quindi, per i lettori e frequentatori di questo blog, avrà un colore totalmente diverso, ridimensionandone la effettiva novità, in rapporto ad altri autori del passato che sono stati dimenticati!.

sabato 26 maggio 2018

Prima di Invaders from Mars (1953) era Mysterious crater (1945)

Sulla rivista Amazing Stories nel Settembre 1945 fu pubblicato il racconto Mysterious crater di Leroy Yerxa: l'incipit del racconto verte sulla caduta di un meteorite, che genera un cratere misterioso, dentro le cui sabbie, si cela un remix del plot della Guerra dei Mondi di H.G.Wells. Il racconto pubblicato su Amazing Stories nel 1945 fece sicuramente da genesi per un film di fantascienza con simile incipit, prodotto nel 1953 intitolato "Invaders from Mars"


mercoledì 23 maggio 2018

prima del "principe delle stelle" era "Me and my shadow"

Nel dicembre del 1945 su Amazing Stories fu pubblicata la novella di fantascienza "Me and my shadow" di B.Livingston in cui s'immagina un essere umano capace di bilocarsi, con capacità di passare attraverso i muri e le cose solide. Tale proprietà ovviamente appare molto proficua per il protagonista... 
Il personaggio principale del racconto verrà ripreso da Hollywood e permutato in un alieno "principe delle Stelle" (1982) capace di sdoppiarsi in una forma astrale.



domenica 20 maggio 2018

venerdì 18 maggio 2018

Starship

Come tutti i “brand”, anche il blog "Mia Fantascienza" avrà testimonials: quale migliore testimonials di due alieni, per supportare un blog di Fantascienza?! ;-)

Ezezel e Tehia, sono due personaggi di “fantasia” che potete conoscere letterariamente, dentro vari ebook della collana JDAB.

Ho deciso, che quando sarò colto da una pulsione irresistibile a scrivere un racconto di SciFi, darò spazio con piccoli racconti ai due nuovi testimonials del blog :-)


Prendendo piccoli pezzettini di stelle di neutroni e ponendoli all'interno di potenti campi di contenimento, simili a quelli dei serbatoi d'antimateria delle astronavi aliene, è possibile costruire astronavi cargo con massa negativa!.

Le astronavi con massa negativa, sono artefatti complessi che rispondono a modelli di geometrie con spazi aberranti, ossia spazi che dall'esterno sembrano avere volumi ridotti, ma all'interno questi oggetti, a causa della curvatura dello spaziotempo, i volumi disponibili sono molto più ampi di quelli esterni, che per un osservatore esterno al veicolo sono definiti da bordi più estremi, del perimetro chiuso e limitato del mezzo. 

Il piccolo ripiegamento dello spazio tempo, permette l'artificio di collocare un elefante dentro una cabina telefonica (ovviamente, senza rompere la cabina telefonica e senza uccidere l'elefante). Si parla quindi di geometrie aberranti, tutte le volte che ci si riferisce ad oggetti aventi volumi interni assai superiori, ai volumi molto più piccoli dello strato limite che circonda lo spaziotempo incurvato. 

Le astronavi cargo di classe Tau, sono veicoli usati per spedire materiali non biologici, hanno il vantaggio sia di disporre di un ampio vano di carico oltre che di godere di ridotti rallentamenti del trascorrere del tempo, dentro la bolla incurvata. La peculiarità di tali astronavi è quella di disporre di una massa a riposo negativa, infatti la massa da accelerare non è come si penserebbe quella dell'elefante + la cabina telefonica, ma solo quella della cabina telefonica.

Le astronavi cargo di classe Tau sono vettori logistici a bassa velocità, hanno una forma sferica, con un volume esterno poco dissimile dalla motrice di un grande camion terrestre, avendo però un payload simile a quello di un container. Alla struttura esterna, è montato un paio di reattori a fusione per la propulsione del cargo ed il contenimento del materiale della stella a neutroni. Se osservati da lontano, questa classe di mezzi alieni ricordano vagamente l'astronave di Odissea 2001 nello spazio. Ovviamente non hanno equipaggio a bordo.
Infatti al centro della struttura sferica è posizionato un tubo di contenimento, questo segrega brandelli di massa di stelle al neutrone, il contenimento inibisce il materiale stellare da emettere neutroni ed altre radiazioni letali, tuttavia è molto pericoloso per ogni essere vivente biologico entrare in questi spazi, a causa della fortissima gravità.
  • E' proprio a causa dell'altissima gravità che per estrarre i contenitori con i materiali spediti nello spazio, si usano dei magneti molto potenti, che produrrebbero pressioni elevatissime e tali da spezzare in due i corpi degli esseri viventi (la parte alta dell'essere vivente sarebbe rimossa, la parte bassa invece resterebbe appiccicata al contenimento). 
  • Sempre a causa dell'altissima gravità, prima vanno inseriti i contenitori con massa superiore, quindi quelli con massa minore, altrimenti quelli con massa superiore sprofonderebbero, danneggiando i contenitori più leggeri.
A me sembra una bellissima storia di fantascienza, assai utile per cazzeggiare di navi spaziali aliene!


Argomenti Correlati ;-)
>> Starship (parte II)
<< Un meta racconto fuffico

p.s.
Se dopo la lettura, di questo spiegone di fantascienza ;-) vi fosse germinato il sospetto, che degli alieni stiano davvero sponsorizzando gratuitamente il mio blog di SciFi ;-D allora... il mio raccontino avrà raggiunto il suo obiettivo! 

mercoledì 16 maggio 2018

prima del maggiolino VW Herbie (1968) era Jenny the flying Ford-T (1943)

Sulla rivista Amazing Stories del novembre del 1943 fu pubblicata la fiaba di fantascienza "Jenny the flying Ford T" dove l'autore Elroy Arno getta senza ombra di dubbio le basi di quello che Disney trasformerà nel Maggiolino VW tutto matto

La Ford T era un'auto vecchia, la numero 1.MILIONE aveva personalità e capacità di volare!.
La personificazione dell'auto nel racconto è evidente, come è evidente le doti non comuni detenute magicamente da un'autovettura che si rivela al suo guidatore!. 

Gli elementi Disneyani della serie di film ci sono già tutti nel racconto del 1943 dell'autore Elroy Arno!.


domenica 13 maggio 2018

L'uomo camaleonte nasce nel 1943

Extraman l'uomo camaleonte, nasce nel gennaio del 1943 su Amazing Stories in "the chameleon man" da un racconto di W.P.Mcgivern
In realtà il plot dei Fantastici_4 e degli eXtra-men era già stato ideato dal binomio H.G.WELLS+A.H.VERRILL a cui aggiungere nel 1943 l'autore W.P.McGIVERN che riprende tale tema, inventando l'eXtra-men "uomo camaleonte"



mercoledì 9 maggio 2018

Amazing Stories predisse l'esplosione della Bomba Atomica Trinity

Nel settembre del 1943 sulla rivista Amazing Stories fu pubblicata la novella di fantascienza di William DeLisle, in cui s'immaginava che il cielo sarebbe diventato nero e  le tenebre di una nuvola siderale avrebbero ricoperto la luce solare, emettendo raggi X. E' una catastrofe climatica quella immaginata da W. DeLesle, ma non si può, non cogliere nel racconto la fortissima correlazione, con un fungo atomico che detona emettendo radiazioni!

Nella suggestione illustrata nella rivista, è chiarissimo il legame logico con la bomba atomica, profetizzando per qualche arcano motivo, quello che storicamente accadde 2 anni dopo nel 1945 nella detonazione di Trinity nel deserto del Nevada (a cui poi seguirono le esplosioni atomiche di Hiroshima e Nagasaki).

domenica 6 maggio 2018

Alcoa presents One step Beyond -Night Of April 14th- Season 1 Episode 2

Nell'Aprile del 1912 una giovane donna sogna d'annegare nell'acqua gelata in piena notte, quando scopre che il suo futuro marito ha prenotato per il loro viaggio di nozze a bordo di una grande nave da crociera...

giovedì 3 maggio 2018

Nel Gennaio del 1943 su Amazing Stories previde una linea diretta tra super-potenze!

Nella fiaba di fantascienza pubblicata su Amazing Stories nel gennaio del 1943 "Direct Wire" scritta da Clee Garson, s'immagina l'esistenza di una linea telefonica diretta tra i paesi dell'Asse e gli Stati Uniti d'America. 

La linea telefonica calda tra super-potenze, senza passare dai normali canali diplomatici verrà costruita ed installata nella guerra fredda tra USA ed URSS, dopo la crisi dei missili cubani. Il dispositivo di comunicazione era un collegamento diretto, pensato ad hoc, proprio per dare ad USA ed URSS una via diretta di comunicazione, con cui intavolare mediazioni politiche immediate e senza fraintendimenti, per evitare l'olocausto nucleare tra le due superpotenze!.