martedì 30 maggio 2017

il mostro del pozzo del Sarlacc nasce nel Febbraio del 1937 su Thrilling Wonder Stories

Tutti ricorderanno che nella trama del "il ritorno dello Jedi" (1983) "Jabba the Hutt condanna Luke Skylwalker, Chewbecca, Ian Solo ad essere digeriti per l'eternità nel mostro che vive nel pozzo di Sarlacc". I tre eroi della saga Star Wars riusciranno a liberarsi, fuggendo dal mostro del pozzo, quanto dalle grinfie di Jabba the Hutt. 
https://it.wikipedia.org/wiki/Il_ritorno_dello_Jedi




La verità é che il mostro nel pozzo di Sarlacc fu inventato in un racconto pubblicato da Thrilling Wonder Stories nel Febbraio del 1937 dall'autore Raymond Z. Gallun nel racconto "Red Shards of Ceres" dove su un asteroride s'immagina l'esistenza di un polipoide che ha tutta l'aria di essere la genesi del mostro del pozzo di Sarlacc di StarWars nel film -il ritorno dello Jedi-

sabato 27 maggio 2017

prima di "The Fog" (1980) era "Black Fog" (1937)


Sul magazine Wonder Stories del febbraio 1937 fu pubblicato il breve racconto “Black Fog” di Donald Wandrei

Il 5 Maggio 1960 cala su tutta la Terra l’oscurità e gli impatti sono catastrofici dal punto di vista economico e politico. La scienza non sa spiegare il fenomeno, i media parlano di disturbi al ciclo solare, di passaggi del pianeta Terra dentro Warp-multidimensionali. Lo scienziato Hayle Phillips spiega il fenomeno con una “Nube oscura” composta da un iper-elemento che assorbe & non riflette luce, un iper-elemento che non interagirebbe con la materia nota, quindi la nube nera non avrebbe potuto essere avvistata dagli astronomi. Nel frattempo dilaga il caos sulla Terra, mancando la luce solare l’agricoltura, l’industria, i servizi collassano, esplodono carestie e crisi, animali e piante ed esseri umani diventano sterili, la legge marziale imposta nel mondo non riesce mitigare il caos. L’umanità sembra avviata all’estinzione di massa, infatti la popolazione umana implode, riducendosi ad un ristretto numero di sopravvissuti. Nel 2020 precipita però dallo spazio un’astronave aliena, impattando violentemente nei pressi delle rovine della metropoli di Pittsbourg. Dal mezzo alieno, si diffondono rapidamente nuove piante aliene, capaci di svilupparsi sulla Terra nel buio della “dark nebula”. In Africa tra le pochissime specie sopravvissute allo shock delle tenebre, emerge una scimmia pantera; questa creatura sub-umana imparerà a costruirsi ripari, cacciare, nonostante l’oscurità. I pochi sopravvissuti della razza umana, ricorderanno con dolore la propria civiltà quando la Terra era baciata dal Sole. I pochi superstiti temono di soccombere, non essendo capaci d’adattarsi alla vita sulla Terra nella “dark nebula”. Le scimmie pantera invece proliferano e si sviluppano, hanno tutte le carte biologiche in regola, per diventare la nuova specie dominante sulla Terra!.

  • Se il proscenio della Terra fosse permutato in un piccolo villaggio.
  • Se la "dark nebula" dallo spazio fosse permutata in una nebbia maledetta e misteriosa
  • Se le scimmie pantera fossero permutate in spiriti maligni
avremmo descritto il contesto di "The Fog" (1980) di John Carpenter & Debra Hill, dove una nebbia misteriosa e maledetta, porta con se la distruzione dell'ordine costituito nel mondo del piccolo villaggio.
https://it.wikipedia.org/wiki/Fog


mercoledì 24 maggio 2017

Thrilling Wonder Stories nel Febbraio del 1937 introdusse i fumetti nel magazine!


Nel numero di Febbraio del 1937 di Thrilling Wonder Stories, all'epoca diretto da Leo Margulies, fu introdotto per la prima volta in un magazine interamente composto da racconti e libri a puntate di fantascienza, anche fumetti!. I disegni non erano dei migliori, il fumetto Zarnack pare un clone di Flash Gorgon, incluso il mondo alieno. Tuttavia quello che é interessante evidenziare é il fatto che il direttore della rivista  Leo Margulies, ebbe a mescolare generi narrativi assai diversi: fumetti e racconti/libri, due format narrativi che negli anni sessanta metteranno in forte crisi le stesse pulp mags, concorrendo alla loro estinzione!.
https://it.wikipedia.org/wiki/Wonder_Stories



domenica 21 maggio 2017

prima di "La Sentinella" (1954) era "the bipeds of Bjhulhu" (1936)

Sulla rivista Wonder Stories del Febbraio 1936 fu pubblicato il breve racconto di 3 pagine intitolato "the bipeds of Bjhulhu" di Kenneth Sterling. Il racconto di fantascienza narra di un disco volante che arriva in un sistema solare inesplorato. Gli esploratori spaziali (di cui non si dice nulla) studiano in segreto la cultura aliena autoctona del terzo pianeta del sistema solare (il lettore leggendo il racconto intuisce che si tratta del genere umano), che sono definiti: i bipedi di Bjhulhu

Con il tempo per indurre progressi scientifici, gli esploratori iniettano pensieri evolutivi, inducendo l'invenzione e l'uso di attrezzi, la costruzione di un linguaggio per esprimere emozioni e tramandare la conoscenza, l'uso del fuoco ecc... Gli esploratori occultati in un asteroide (la Luna) dopo moltissimo tempo si riveleranno e trasmetteranno nelle menti dei bipedi di Bjhulhu, la vera storia della loro evoluzione. Gli alieni (in realtà i terrestri) però costruiranno un disco volante per attaccare gli esploratori-sentinella, costringendoli a difendersi. La considerazione finale dei misteriosi visitatori, sarà che sarebbe stato meglio per la loro cultura, se fossero rimasti occultati, considerando che i bipedi di Bjhulhu erano avviati a causa della loro endemica violenza, ad una rapida involuzione socio-economico-tecnologica.

E' evidente dove lo scrittore Frederic Brown, autore del noto racconto "la sentinella" abbia permutato il plot del suo racconto: Wonder Stories del Febbraio 1936 "the bipeds of Bjhulhu" di K.Sterling


  1. I visitatori sul disco come delle perenni sentinelle, sono state permutate in un'unica sentinella. 
  2. il punto di vista esterno sul genere umano é stato mantenuto nel racconto per garantire il colpo di teatro finale, 
  3. l'indole pacifica dei visitatori del racconto di K.Sterling, fu permutata da F.Brown per il suo remake, rimescolando il plot di "War of the Worlds".
https://it.wikipedia.org/wiki/Sentinella_(Brown)

martedì 16 maggio 2017

giovedì 11 maggio 2017

Backstage of HALO, the voice of Master Chief and Cortana

Breve documentario reperibile in YouTube, che illustra chi si cela dietro la voce di Masterchief e Cortana in HALO.

HALO il noto videogioco lanciato dalla Micro$oft (esondato in libri, cartoni animati, film-tv) è stato l'unico prodotto di "Hard SciFi" a scrollarsi di dosso l'asfalto della saga del "Mago Potter" (in libri e film) in termini di mega-fatturato.

Intervista alla voce di "Masterchief"


Intervista alla voce di "Cortana"




martedì 9 maggio 2017

Vari ambienti di guerre stellari, nascono nel 1937

Per una volta, non si rileva una permutazione di plot su un racconto di fantascienza delle pulp mags, ma di una scopiazzatura di un'immagine che era corredo di un racconto di fantascienza, che poi influenzerà sia la scenografia di varie opere cinematografiche del 1956, del 1966, del 1977. 

Nel Febbraio del 1937 su Thrilling Wonder Stories fu pubblicato il racconto "brain of Venus" a corredo di questo, c'era un'immagine evocativa creata dal disegnatore (di cui non se ne conosce il nome) che lavorava nello staff, del direttore Leo Margulies. 

Nell'immagine in primo piano, troneggiava un gigantesco ambiente tecnologico, con macchinari giganteschi. Il locale smisurato in lunghezza, quanto in altezza, appare così immenso che le persone furono disegnate minuscole!. Lo stesso ambiente evocativo, leggermente cambiato nello stile, lo ritroveremo a distanza di molto tempo presso:
Il Pianeta Proibito (1956) nella città aliena sotterranea contenente gli energetici super macchinari.
Kronos sfida al passato (1966) gli apparati del time tunnel sono molto simili a quelli presenti nel pianeta proibito, ossia in quelli presenti nel disegno immaginato nel 1937.


In Guerre Stellari (1977) la scenografia interna alla stazione spaziale da combattimento "Morte Nera" é molto simile agli apparati del Time Tunnel, quanto ai sotterranei macchinari alieni del Pianeta Proibito, ossia alla genesi degli impianti disegnati nell'immagine di Wonder Stories del febbraio 1937.

venerdì 5 maggio 2017

Stargate the Ark of Truth

Stargate L'Arca della Verità fu realizzato nel 2008 in un DVD scritto e diretto da Robert C. Cooper, primo film tratto dalla serie televisiva Stargate SG1. Il film racconta come si concludono i capitoli (ancora aperti della serie) sulla vicenda degli Ori. Il film racconta come l'SG1 riesce a fermare l'avanzata degli Ori, usando un'antica arca costruita dagli Antichi, capace di sconfiggere gli Ori. 



Moltissimi fan di Stargate SG-1 si erano lamentati della chiusura della serie, anche dopo la realizzazione del film. Ma la calante popolarità dei telefilm SG-1, insieme al ribasso degli ascolti, indicavano che ormai gli ingranaggi della serie che facevano attaccare allo schermo migliaia di fan si stavano logorando. Gli autori hanno avuto il difficile compito di seguire precise linee guida, molte risorse sono state spese in computer grafica effetti speciali, per un budget totale di produzione di 7 milioni di dollari. Il DVD ha incassato 535.501 copie pari a circa 9 milioni di dollari.

La pecca più grossa di questo Film-Tv quanto di "Stargate Continuum" è che gli intrecci sono stati sceneggiati come dei "telefilmoni". Gli sceneggiatori IMHO hanno elaborato una trama troppo incasinata rendendo la situazione troppo impossibile da risolversi, ma poi in qualche modo, la trama si sbroglia sempre in favore della sguadra SG1, la quale risulterà vincitrice.


lunedì 1 maggio 2017

Boomeranging'round the Moon (v1.0)

Omaggio Amazing Stories Quaterly autunno 1930 racconto “Boomeranging ‘round the Moon” di David H.Keller M.D. con un plot remix

File rintracciabile anche presso questi altri clouds:
http://issuu.com/65c02/docs/boomeranging
https://www.scribd.com/document/346901648/Boomeranging-round-the-Moon

Racconti e Romanzi di Mia Fantascienza e collana JDAB